“Non è facile immaginare una crescita che dà segnali positivi ma in rallentamento, però è semplice capire il perché: per troppo tempo è mancata una vera politica industriale e di conseguenza non potrà dare segnali migliori l’occupazione”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, commentando i dati odierni dell’Istat, a margine della conferenza programmatica organizzata a Genova.
“Davanti a noi – spiega Capone – c’è la sfida di Industria 4.0 , la quarta rivoluzione industriale che non possiamo mancare. Occasione che, qualora non fosse governata, anche con le politiche attive, rischia di travolgerci perché tutti sanno che con il digitale verranno cancellati posti di lavoro”.
“In alcuni settori – conclude Capone – il governo ha avviato percorsi condivisibili ma occorre di più, occorre un approccio di sistema, una visione, visto anche il laccio all’economia rappresentato oggi dall’euro”.
Fonte www.ugl.it