“I provvedimenti approvati oggi in Consiglio dei Ministri sono sicuramente un importante passo in avanti ma siamo ancora ben distanti dalla ‘Buona scuola” tanto decantata dal Governo”.
Così Giuseppe Mascolo, segretario generale dell’Ugl Scuola, che commenta l’approvazione definitiva in seno al Consiglio dei Ministri degli otto decreti attuativi della riforma ‘Buona scuola’.
“Tanti sono ‘i limiti’ di questa riforma che – continua il sindacalista – non offre risposte concrete ai tanti precari in attesa di stabilità e ai futuri docenti che saranno costretti a tempi lunghi per l’immissione in ruolo”.
“L’Ugl chiede al Governo un confronto affinché vengano apportate le dovute modifiche alla legge 107 con l’obiettivo di tutelare l’inclusione educativa, potenziare e qualificare il rapporto scuola lavoro, affermare i diritti educativi dell’infanzia e il diritto allo studio degli studenti”.
Scuola: molte ombre su riforma e stabilità docenti
